LEGGETE I ROMANZI DI JAN GUILLOU, PICCOLI CANI RAGNO!!
lunedì 14 maggio 2012
giovedì 3 maggio 2012
Non tutti i vampiri vengono per nuocere.
SPOILER ALERT! Se state guardando True Blood ATTENZIONE. In questo post si parlerà di avvenimenti che vi rovineranno un mucchio di sorprese.
...
Quindi non leggete, o leggete a vostro rischio e pericolo.
Bene, adesso che ho la coscienza a posto posso cominciare.
La Taffy, mia coinquilina e compagna di innumerevoli e insondabili malefatte (esempio: aver trasformato l'acquario dei nostri pesci in una piccola Terrasanta del 1191, con tanto di roccaforte di Gerusalemme e Santo Sepolcro), mi ha convinta a guardare True Blood. All'inizio ero molto scettica, in quanto le faccende di vampiri non mi hanno mai persuasa in alcun modo, ma di fronte alla sua rassicurazione "No no, non ti preoccupare, all'inizio sembra una minchiata, poi diventa molto porno splatter, quindi tranquilla" mi sono sentita talmente rincuorata che mi sono lanciata nell'impresa.
Che dire, aveva ragione! Non è affatto male.
La cosa migliore è in assoluto la quantità di figa a piede libero nel cast, in cui, per quanto mi concerne, spiccano in modo spietato due rosse (io ho un debolone per le rosse): Jessica Hamby e (rullo di tamburi) la regina Sophie Anne:
Quando alla fine della terza stagione di presenta a casa di quel manico di scopa di Compton vestita da vedova è davvero un colpo basso.
Molto basso.
Ciononostante, e in modo del tutto inaspettato, la mia cotta ufficiale è un'altra, o meglio, un altro (!!!!!!! orrore !!!!!!!).
Si. Godric.
E anche a bestia.
E' adorabile. E oh, scusate, il flashback vichingo ha tutto il suo perchè.
Ma quei cani rognosi di sceneggiatori hanno fatto la cosa peggiore che potevano farmi: non solo farmelo bruciare in tre millisecondi su un tetto, ma farlo bruciare in tre millisecondi confortato dalle amorevoli lacrime di Sookie "oh cazzo sono una fata" Stackhouse. Ma vi prego.
PS.
Nella scena iper drammatica dell'addio tra Eric e Godric, lo confesso, mi sentivo un po'
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Quindi non leggete, o leggete a vostro rischio e pericolo.
Bene, adesso che ho la coscienza a posto posso cominciare.
La Taffy, mia coinquilina e compagna di innumerevoli e insondabili malefatte (esempio: aver trasformato l'acquario dei nostri pesci in una piccola Terrasanta del 1191, con tanto di roccaforte di Gerusalemme e Santo Sepolcro), mi ha convinta a guardare True Blood. All'inizio ero molto scettica, in quanto le faccende di vampiri non mi hanno mai persuasa in alcun modo, ma di fronte alla sua rassicurazione "No no, non ti preoccupare, all'inizio sembra una minchiata, poi diventa molto porno splatter, quindi tranquilla" mi sono sentita talmente rincuorata che mi sono lanciata nell'impresa.
Che dire, aveva ragione! Non è affatto male.
La cosa migliore è in assoluto la quantità di figa a piede libero nel cast, in cui, per quanto mi concerne, spiccano in modo spietato due rosse (io ho un debolone per le rosse): Jessica Hamby e (rullo di tamburi) la regina Sophie Anne:
Quando alla fine della terza stagione di presenta a casa di quel manico di scopa di Compton vestita da vedova è davvero un colpo basso.
Molto basso.
Ciononostante, e in modo del tutto inaspettato, la mia cotta ufficiale è un'altra, o meglio, un altro (!!!!!!! orrore !!!!!!!).
Si. Godric.
E anche a bestia.
E' adorabile. E oh, scusate, il flashback vichingo ha tutto il suo perchè.
Ma quei cani rognosi di sceneggiatori hanno fatto la cosa peggiore che potevano farmi: non solo farmelo bruciare in tre millisecondi su un tetto, ma farlo bruciare in tre millisecondi confortato dalle amorevoli lacrime di Sookie "oh cazzo sono una fata" Stackhouse. Ma vi prego.
PS.
Nella scena iper drammatica dell'addio tra Eric e Godric, lo confesso, mi sentivo un po'
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